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Mono o Plurimandatario? Scopriamo le differenze e le insidie nascoste

Purtroppo, non di rado i contratti di agente di commercio e procacciatore d’affari presentano molte insidie nascoste tra le pieghe delle varie clausole (di solito predisposte unilateralmente dalla mandante), che spesso sono talmente complicate da richiedere il parere di un legale sulla loro corretta interpretazione. Solo un parere di un avvocato esperto in questo settore può farti evitare delle scelte affrettate e sbagliate che potrebbero pregiudicare irrimediabilmente i tuoi diritti.

Tipi di contratto

Bisogna fare chiarezza sulla tipologia di contratto sottoscritto, prima di valutare se abbiamo subito un’ingiustizia e se è il caso di rivolgersi al Giudice; a volte è meglio cercare di raggiungere un accordo con la mandante, piuttosto che intraprendere una lunga ed estenuante vertenza giudiziale.
Generalmente, gli agenti di commercio rientrano nella categoria degli intermediari commerciali incaricati dalle aziende e senza vincolo di subordinazione nello svolgimento della loro attività; l’unico obbligo è quello di essere iscritti al ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio istituito presso le locali camere di commercio.

Agente di commercio, procacciatore o rappresentante? Ecco le differenze

La prima differenza rilevante è tra la figura dell’agente di commercio e quella del procacciatore d’affari, spesso confuse fra loro.
L’agente di commercio è tenuto ad assicurare una continua collaborazione all’imprenditore dal quale ha ricevuto il mandato, mentre il procacciatore d’affari può prestare attività per diversi preponenti e non è legato al vincolo di esclusività, cosa che potrebbe invece accadere all’agente. Insomma il procacciatore è un lavoratore occasionale e anche la natura giuridica delle provvigioni, cambia.

Ulteriore differenza va fatta anche fra la figura dell’agente e quella del rappresentante. Il primo non ha potere di firma e quindi non vincola con i suoi affari la casa mandante; il secondo invece ha potere di firma in nome e per conto del mandante, seppure nei limiti previsti dalla sua procura.
Insomma, prima di firmare un qualsiasi contratto è bene sapere che tipo di rapporto lavorativo andiamo ad instaurare!
Il contratto di agenzia può essere a tempo determinato o a tempo indeterminato; in ogni caso all’atto della scadenza o della cessazione, la casa preponente dovrà pagare all’agente delle indennità.

Contratto mono o pluri mandatario: cosa scegliere? (l’agente non può scegliere!!!)

Hai sottoscritto un contratto monomandatario e vuoi sapere se puoi collaborare con altre aziende senza rischiare di violare gli obblighi contrattuali?
Allora devi sapere che…
Il contratto monomandatario ti obbliga ad esercitare per conto di una sola azienda, a differenza del plurimandatario che può assumere più incarichi con diverse mandanti.
Non esiste una normativa che possa obbligare per legge un agente ad assumere un solo mandato o più mandati; pertanto ciò dipende da una scelta contrattuale delle parti che valuteranno insieme benefici economici e vantaggi dell’accordo. Questa distinzione è importante per quanto riguarda poi le indennità di risoluzione del rapporto, il preavviso, le indennità meritocratiche, il patto di non concorrenza.

L’agente di commercio in ogni caso produce un reddito fiscalmente rilevante, che rientra nel cosiddetto reddito d’impresa, assoggettato a ritenuta e contribuzione Enasarco. Stessa cosa vale anche per i benefit, se previsti dal contratto.
E come classificare il rimborso spese? Per legge, l’agente non ha diritto al rimborso spese in quanto lavora in autonomia, come se la ditta fosse la propria. Tuttavia, se ti è stato concesso un rimborso spese, è necessario che tu emetta regolare fattura di quanto ricevuto, per essere in regola.

Hai dubbi? Contatta lo Studio Legale Crivello

Hai deciso di firmare un contratto come agente di commercio? Ci sono degli aspetti della normativa che non ti sono particolarmente chiari? Pensi di aver subito o di poter subire un’ingiustizia?
Su internet esistono diversi siti pronti a dare una risposta alle tue perplessità, ma non sempre le consulenze online sono affidabili; soprattutto, la materia è piuttosto complessa e richiede un intervento di un legale esperto del settore, per evitare di imbattersi in cause lunghe e dispendiose.
Per tutti i tuoi dubbi e le tue domande, lo Studio Legale Crivello può darti una soluzione immediata e professionale.
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